14 novembre 2010

Allegria!

L’altra sera ho visto il programma di Santoro. Cerco di non farlo troppo di frequente per non cadere in depressione: meglio le serie TV americane che ti permettono di evadere dall’abisso italiano con dispersi su un'isola misteriosa o con geniali nerds alla ricerca di una vita sociale. Ma ogni tanto ci casco e mi ritrovo nello studio verde acido della Rai.
Però l’ultima puntata meritava, non tanto per i temi politici (nella prima parte) o per quelli sociali (nella seconda) quanto per un’analisi quasi lombrosiana dei volti dei partecipanti: tutti allegri, sollevati, sorridenti, rilassati, come fossero naufraghi appena tratti in salvo. Dalle loro espressioni si percepiva chiaramente la convinzione che la pagina berlusconiana sia giunta alle battute finali.

Secondo me bisogna ricordare la saggie parole del Signor Wolf di Pulp Fiction: “non è ancora il momento di farci i pompini a vicenda”.
Ho sempre pensato che si sarebbe potuta scrivere la parola fine su questa parentesi storica solo con l’avverarsi di una delle 3 seguenti possibilità:
- Ipotesi Soft: un tracollo elettorale di SB dovuto non tanto agli scandali di natura sessuale o legale (che non urtano minimamente lo zoccolo duro del suo fideistico elettorato) quanto alla sua manifesta incapacità di produrre politica e, di conseguenza, di risolvere problemi (al contrario del Signor Wolf)
- Ipotesi Hard: una grave situazione di quasi default dei conti pubblici causato dalla sempre suddetta incapacità politica che non consente (da anni) al governo di sviluppare politiche economiche realmente efficaci in grado di abbassare il debito pubblico (arrivato ormai al 118% del Pil). In questo caso non sarebbe l’elettorato ad indicare la via dell’ospizio al Premier, bensì i creditori dello stato italiano: il Pil italiano è al 70% in mano straniera, prevalentemente francesi e tedeschi, i quali vedendo i conti pubblici italiani andare a rotoli avrebbero tutto il diritto di sfrattare l’arcoriano dalla scena politica per evitare che i loro crediti si tramutassero in carta igienica 
- Ipotesi Hard-core: Silvio spira beato tra le cosce di un’adolescente, sedicente lontana cugina della principessa Maddalena di Svezia.

Tutto il resto sono solo manovre di palazzo che possono mettere l'arcoriano da parte per un po’, ma non definitivamente, e che gli permetteranno per l’ennesima volta di presentarsi davanti all’elettorato con le stigmate del martire che vuole riformare il paese, ma che ne viene impedito dalla vecchia partitocrazia, dai politicanti di mestiere, dai cattocomunisti, dalla burocrazia parassitaria, dalla vorace Casta, dai fumosi poteri forti, dalla SPECTRE. 
Tutti argomenti che negli ultimi 15 anni hanno funzionato egregiamente.
Insomma, si ride senza motivo:

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